"La porta del Piccolo Cottolengo è sempre aperta; a chi entra non domanda se abbia un nome, una religione,
ma soltanto se abbia un dolore, perché la nostra carità non serra porte"

Chi accoglie

Il Piccolo Cottolengo:
un servizio alla "vita debole"
come educazione alla civiltà dell'amore

Il Piccolo Cottolengo è una Residenza Sanitaria Assistenziale per disabili, in prevalenza minori, che sostiene le famiglie in difficoltà nella gestione delle disabilità gravi o gravissime dei propri figli, come:


• disabilità psico- motoria; 
• pluridisabilità;
• insufficiente autonomia respiratoria e/o alimentare;
• sindromi genetiche;
• gravi cerebropatie.


L'attività residenziale offerta dal Piccolo Cottolengo si caratterizza per una elevata intensità socio-sanitaria.
Gli inserimenti e gli interventi vengono determinati sulla base di un progetto individualizzato condiviso con i Servizi sociali e le ASL alla cui definizione, realizzazione e verifica partecipano le religiose, le figure sanitarie (Direttore Sanitario, Coordinatori, infermieri e terapisti della riabilitazione) e quelle socio educative (educatori professionali e operatori socio sanitari).

Ogni intervento condiviso è centrato sulla "cura" della persona in quanto tale e dalla qualità della vita della stessa, intesa come raggiungimento del miglior grado di benessere psico - fisico e relazionale.

In alcuni periodi dell'anno vengono inoltre realizzate "accoglienze di sollievo", in modo da permettere alle famiglie richiedenti un periodo dove poter diminuire il carico e la gestione del proprio figlio/a, facendogli trascorre un periodo di permanenza residenziale presso il Piccolo Cottolengo Don Orione.